STUDIO LEGALE ASSOCIATO - MILANO

SEPARAZIONE E DIVORZI

SEPARAZIONE E DIVORZI

Nel diritto di famiglia il decreto giustizia contiene una svolta in tema di separazioni e divorzi, per la prima volta svincolati dalla competenza esclusiva del Tribunale.

Il nuovo sistema prevede due distinte figure.

1) Negoziazione assistita da avvocati estesa a tutte le famiglie, ma ne subordina l'efficacia al controllo del PM. Nel caso di accordi senza figli minori o da tutelare è limitato a una verifica di regolarità formale, dove, invece, vi siano figli bisognosi di protezione si estende nel merito alla rispondenza al loro interesse. Se il pm lo ravvisa, deve trasmettere il fascicolo al presidente del tribunale perché disponga la comparizione personali dei coniugi. Permane l'obbligo per l'avvocato di trasmettere l'accordo entro giorni dieci all'ufficiale dello stato civile per le annotazioni di legge, subordinato all'autorizzazione del pm.

2) Accordo raggiunto dalle parti personalmente davanti al sindaco in qualità di ufficiale dello stato civile. Questa possibilità è riservata soltanto alle coppie senza figli minori o economicamente non autosufficienti o portatori di handicap e condizionato dall'assenza di patti di trasferimento patrimoniale. Di fatto l'accordo di fronte l'ufficiale di stato civile sarà possibile solo ai coniugi che intendano chiedere separazione o divorzio, senza alcuna ulteriore previsione.

Al momento non sembrano essersi fatti  passi in avanti, poiché ci troviamo ad aver abolito la sola udienza davanti al presidente del tribunale, da qui si denota uno scarso coordinamento con gli interventi normativi già programmati, in attesa di entrare in vigore (es.: divorzio breve approvato alla Camera e in attesa al Senato o Tribunali per le famiglie.).

a cura redazione modernlaw.it