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PENALE/ La Cassazione nega il sequestro delle testate on line

PENALE/ La Cassazione nega il sequestro delle testate on line
Penale / inammissibilità del sequestro preventivo di testate giornalistiche telematiche nei casi di diffamazione a mezzo stampa.

La Corte di Cassazione a Sezioni Unite è stata recentemente chiamata a pronunciarsi con  la sentenza n. 31022 del 29 gennaio 2015 (depositata il 17 luglio 2015) sul tema dell’ammissibilità del sequestro preventivo di testate giornalistiche telematiche.

In particolare, il caso in oggetto riguarda l’applicazione della misura cautelare reale del sequestro preventivo con "oscuramento” della pagina telematica di un quotidiano on line, contenente un articolo diffamatorio. 

 Le Sezioni Unite hanno dovuto innanzitutto stabilire se sia ammissibile il sequestro preventivo, anche parziale di un sito web e quindi se sia possibile, al di fuori dei casi espressamente previsti dalla legge, il sequestro preventivo della pagina web di una testata telematica registrata.

In relazione alla prima questione, hanno statuito l’ammissibilità del sequestro preventivo ai sensi dell’articolo 321 c.p.p. di un sito web o di una pagina telematica, solo nel caso in cui ricorrano i presupposti del fumus commissi delicti e del periculum in mora;
Per quando riguarda la seconda questione, invece, le Sezioni Unite hanno ritenuto che la testata giornalistica telematica, poichè assimilabile funzionalmente a quella tradizionale, rientri nel concetto ampio di "stampa”, soggiacendo alla normativa, di rango costituzionale e di livello ordinario, che disciplina l’attività d’informazione professionale diretta al pubblico.
Sulla scorta di tali osservazioni, pertanto, nel caso in esame le Sezioni Unite hanno concluso che "Il giornale online, al pari di quello cartaceo, non può essere oggetto di sequestro preventivo, eccettuati i casi tassativamente previsti dalla legge, tra i quali non è compreso il reato di diffamazione a mezzo stampa”.

Giova ricordare che gli unici casi nei quali è consentito il sequestro preventivo sono quelli che concernono:
- Violazione delle norme sulla registrazione delle pubblicazioni periodiche;
- Stampati osceni o offensivi della pubblica decenza;
- Stampati che facciano apologia del fascismo;
- Violazione delle norme sul diritto di autore.

a cura della redazione del sito www.modernlaw.it dello studio Castellaneta & D'Argento