STUDIO LEGALE ASSOCIATO - MILANO

CIVILE/ FILIAZIONE Dal 7 febbraio non ci sarano più figli naturali e figli legittimi

CIVILE/ FILIAZIONE Dal 7 febbraio non ci sarano più figli naturali e figli legittimi

Con il decreto legislativo 154/2013 (in attuazione della delega contenuta all'art. 2 della legge 10 dicembre 2012, n. 219) è portata a compimento la più radicale modifica del diritto di famiglia successivo alla legge 19 maggio 1975 n. 151.

Il decreto legislativo 154/2013 integra le modifiche già introdotte al primo libro del codice civile dalla legge 10 dicembre 2012 n. 219, non mancando disposizioni aventi un indubbio carattere innovativo.

Come nel 1975 si volle, da un lato, rendere il diritto di famiglia più adeguato alle nuove realtà sociali del secolo ventesimo che stava tramontando e, dall'altro, estirpare dal linguaggio giuridico parole ritenute desuete (es. illegittimo, adulterino, patria potestà), rendendo cos' il lessico  e la terminologia avente ad oggetto la materia della filiazione più moderna.

Un esempio tra tutti è il concetto di "potestà", in cui è insito il potere disporre, di dirigere l'altrui attività e, di subordinazione del soggetto "in potestate" rispetto all'altro (genitore).

Affermando, pertanto, che i genitori hanno la "responsabilità genitoriale" si ribadisce che si è a fronte di un rapporto assolutamente paritario.