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PENALE/ E' reato copiare la tesi di laurea.

PENALE/ E' reato copiare la tesi di laurea.
PENALE / Copiare la tesi di laurea è reato.

" Integra il reato di cui all’art. 1 della Legge 19 aprile 1925, n. 475 la condotta di presentazione di una tesi di laurea consistente nella mera trasposizione grafica, senza alcun contenuto frutto di personale elaborazione o di valutazione critica della fonte utilizzata, di altro elaborato di diverso  autore seppure con correzioni e l’aggiunta di minimi elementi di novità”.

Il principio, è stato stabilito dalla sentenza n. 18826/2013 della III sezione penale della Suprema Corte di Cassazione.

La legge 19 aprile 1925 n. 475, infatti, sanziona penalmente la condotta di "chiunque in esami o concorsi prescritti o richiesti da autorità o pubbliche amministrazioni per il conferimento di lauree o di ogni altro grado o titolo scolastico o accademico o per l’abilitazione all’insegnamento presenta come propri dissertazioni, studi, pubblicazioni, progetti tecnici e in genere, lavori che siano opera di altri”.

La vicenda : la Corte di Appello di Cagliari confermava la sentenza del Tribunale  di Cagliari che aveva condannato l’imputato che al fine di conseguire la laurea in medicina e chirurgia nell’anno accademico 2002-2003 aveva presentato una tesi ( "La stabilizzazione per via anteriore nel trattamento delle fratture del rachide cervicale”) costituente copiatura seppure con minime variazioni di altra tesi presentata nell’anno accademico 1997-1998 per la specializzazione in ortopedia.

La Cassazione nel confermare la condanna -atteso che la Corte di merito aveva proceduto ad una puntuale analisi degli elementi di identità tra l’elaborato prodotto dalla ricorrente e quello altrui dallo stesso utilizzato- ha stabilito che quando vi è copiatura "pressochè integrale” vi è reato ed ha constatato  che il fenomeno è "particolarmente diffuso”.

In tali casi va anche applicato l’art. 5 della legge 475/1929 e quindi il Giudice deve ordinare la "cancellazione del provvedimento che è derivato dalla falsità accertata con sentenza definitiva e quindi,  in tal caso,  la cancellazione del diploma di laurea.

A cura della redazione di www.modernlaw.it ( studio associato Castellaneta-D’Argento Milano). 
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