PENALE/ Decisione delle Sezioni Unite su prescrizione.

"Se il ricorso per Cassazione è cumulativo, la prescrizione non può essere riconosciuta per quei capi di imputazione investiti da un giudizio di inammissibilità”

Le Sezioni Unite della Cassazione sono intervenute con una pronuncia del 27.5.2016 (è nota solo l’"informazione provvisoria"), sul tema della operatività della  prescrizione  in caso di ricorso che comprenda più capi di imputazione e in riferimento alla declaratoria di inammissibilità per alcuni di essi. 

Nelle sezioni semplici della Cassazione si erano formati  due orientamenti contrapposti : 

secondo il primo orientamento l’autonomia della pronuncia di inammissibilità del ricorso in relazione ad un capo di imputazione impedirebbe la dichiarazione di estinzione per prescrizione del reato anche in presenza di motivi ammissibili per gli altri addebiti.

secondo diverso orientamento, invece, la Cassazione dovrebbe rilevare la prescrizione del reato maturata dopo la pronuncia della sentenza impugnata, anche nel caso in cui la manifesta infondatezza del ricorso risulta esclusa con riferimento a un altro reato.

Perdurando il contrasto la Cassazione con ordinanza n. 7730 del 25.2.2016 la IV sezione aveva sollevato la questione poi rimessa al Supremo organismo di nomofilachia.

La questione controversa era la seguente : "se in presenza di ricorso cumulativo che riguardi più capi di imputazione la prescrizione maturata per i capi impugnati per i quali il ricorso si rilevi ammissibile si estenda anche ai capi impugnati per il quali il ricorso si rilevi inammissibile”

Le SSUU con la nota sopra indicata hanno deciso nel senso di ritenere comunque non possibile la prescrizione per i reati di cui ai capi di imputazione per i quali vi è stata pronuncia di inammissibilità del ricorso.